IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
 
                           di concerto con 
 
 
                      IL MINISTRO DELL'ECONOMIA 
                           E DELLE FINANZE 
 
 
                                  e 
 
 
                             IL MINISTRO 
                      DELLO SVILUPPO ECONOMICO 
 
  Visto l'art. 6 della Costituzione che stabilisce che la  Repubblica
tutela con apposite norme le minoranze linguistiche; 
  Vista la legge 14 aprile 1956, n.  308,  recante  «Approvazione  ed
esecuzione dell'atto  aggiuntivo  stipulato  tra  la  Presidenza  del
Consiglio  dei  Ministri,  il   Ministero   delle   poste   e   delle
telecomunicazioni e la societa' per azioni R.A.I. -  Radiotelevisione
italiana per la estensione al territorio di Trieste della convenzione
26  gennaio  1952,  approvata  con  decreto  del   Presidente   della
Repubblica 26 gennaio 1952, n. 180,  concernente  la  concessione  in
esclusiva alla R.A.I. dei servizi circolari di  radioaudizione  e  di
televisione»; 
  Vista la legge  costituzionale  31  gennaio  1963,  n.  1,  recante
«Statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia»; 
  Vista la legge 14 aprile 1975, n.  103,  recante  «Nuove  norme  in
materia  di  diffusione  radiofonica  e  televisiva»   e   successive
modificazioni ed, in particolare, gli articoli 19 e 20 che  prevedono
che  la  societa'  concessionaria  del  servizio  pubblico   generale
radiotelevisivo effettui, sulla base di una convenzione aggiuntiva da
stipularsi con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, trasmissioni
radiofoniche e televisive in lingua slovena per la  regione  autonoma
Friuli-Venezia Giulia; 
  Vista la legge 25 giugno 1993, n. 206, recante «Disposizioni  sulla
societa' concessionaria  del  servizio  pubblico  radiotelevisivo»  e
successive modificazioni; 
  Vista la  legge  31  luglio  1997,  n.  249,  recante  «Istituzione
dell'Autorita' per  le  garanzie  nelle  comunicazioni  e  norme  sui
sistemi  delle  telecomunicazioni  e  radiotelevisivo»  e  successive
modificazioni; 
  Vista  la  legge  23  agosto  1988,  n.  400,  recante  «Disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del
Consiglio dei Ministri» e successive modificazioni; 
  Visto il decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n.  303,  recante
«Ordinamento della Presidenza del Consiglio  dei  Ministri,  a  norma
dell'art.  11  della  legge  15  marzo  1997,  n.  59»  e  successive
modificazioni; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante  «Norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni  pubbliche»  e  successive   modificazioni   ed,   in
particolare, l'art. 16 che disciplina le funzioni  dei  dirigenti  di
uffici dirigenziali generali; 
  Vista la legge 3 maggio 2004, n. 112, recante «Norme  di  principio
in materia di assetto del  sistema  radiotelevisivo  e  della  RAI  -
Radiotelevisione italiana  S.p.a.,  nonche'  delega  al  Governo  per
l'emanazione del testo unico  della  radiotelevisione»  e  successive
modificazioni; 
  Visto il «Testo unico della radiotelevisione»  di  cui  al  decreto
legislativo 31 luglio 2005, n. 177, e successive modificazioni ed, in
particolare, l'art. 11 con il quale vengono confermate le  competenze
in  materia  radiotelevisiva  attribuite  dalle  vigenti  norme  alla
Presidenza del Consiglio dei Ministri; 
  Visti, altresi', gli articoli 45 e 49  del  suddetto  «Testo  unico
della   radiotelevisione»   che   prevedono,   rispettivamente,    la
definizione   dei   compiti   del    servizio    pubblico    generale
radiotelevisivo nonche' la disciplina della  Rai  -  Radiotelevisione
italiana S.p.a., alla quale viene affidata, ai sensi del comma 1  del
citato art. 49, fino al 6 maggio 2016, la  concessione  del  servizio
pubblico generale radiotelevisivo; 
  Visto l'art. 2, comma 131, del decreto-legge  3  ottobre  2006,  n.
262,  recante  «Disposizioni  urgenti   in   materia   tributaria   e
finanziaria» convertito, con modificazioni, dalla legge  24  novembre
2006,  n.  286,  che  dispone,  tra  l'altro,  che:  «Le  convenzioni
aggiuntive di cui agli articoli 19 e 20 della legge 14  aprile  1975,
n. 103, sono approvate con decreto del Presidente del  Consiglio  dei
Ministri, di concerto con i Ministri dell'economia e delle finanze  e
delle comunicazioni, e, limitatamente alle convenzioni aggiuntive  di
cui all'art. 20, terzo comma, della stessa  legge,  con  il  Ministro
degli affari esteri. Il pagamento  dei  corrispettivi  e'  effettuato
nell'anno successivo alla prestazione  dei  servizi  derivanti  dalle
convenzioni»; 
  Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante «Disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
finanziaria 2007)» ed, in particolare,  l'art.  1,  comma  1248,  che
proroga fino al 31 dicembre 2006 le  convenzioni  aggiuntive  di  cui
agli articoli 19 e 20 della legge 14 aprile 1975, n. 103; 
  Visto il decreto del Presidente  della  Repubblica  del  31  luglio
1997, recante l'approvazione della convenzione, stipulata in data  11
giugno  1997,  tra  la  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri   -
Dipartimento  per  l'informazione   e   l'editoria   e   la   RAI   -
Radiotelevisione italiana S.p.a., per la  trasmissione  di  programmi
radiofonici e televisivi in lingua slovena,  nonche'  radiofonici  in
lingua italiana per la regione autonoma Friuli-Venezia Giulia; 
  Visto il decreto del Ministro delle comunicazioni  6  aprile  2007,
recante «Approvazione del Contratto nazionale di  servizio  stipulato
tra il Ministero delle comunicazioni  e  la  RAI  -  Radiotelevisione
italiana S.p.a. per il triennio 2007-2009»; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  di
concerto con il Ministro dell'economia  e  delle  finanze  e  con  il
Ministro  delle  comunicazioni  in  data  3  dicembre  2007,  recante
«Approvazione della convenzione tra la Presidenza del  Consiglio  dei
Ministri - Dipartimento per l'informazione e l'editoria e  la  RAI  -
Radiotelevisione  italiana  S.p.a.,  per   l'offerta   televisiva   e
radiofonica in lingua slovena e per l'offerta radiofonica  in  lingua
italiana nella regione autonoma Friuli-Venezia Giulia», stipulata  il
29 ottobre 2007; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica in data 12  maggio
2008  con  il  quale  l'on.  Paolo   Bonaiuti   e'   stato   nominato
Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
13 giugno  2008  con  il  quale  al  Sottosegretario  di  Stato  alla
Presidenza del Consiglio dei Ministri, on. Paolo Bonaiuti, sono state
delegate le  funzioni  spettanti  al  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri in materia di informazione, comunicazione ed  editoria,  ivi
compresa l'attuazione delle relative politiche; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  del  10
aprile 2009, registrato alla Corte  dei  conti  il  22  aprile  2009,
registro n. 4, foglio n. 37, con il quale e' stato conferito al cons.
Elisa Grande, l'incarico di capo del Dipartimento per  l'informazione
e l'editoria ed alla stessa e' stata attribuita  la  titolarita'  del
Centro  di  responsabilita'  n.  9  «Informazione  ed  editoria»  del
bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio  dei  Ministri,
nonche' delle unita' previsionali di base  12.1.2.5  e  12.2.3.2,  di
pertinenza del CR12 - Servizio per la gestione delle spese  residuali
del bilancio  di  previsione  del  Ministero  dell'economia  e  delle
finanze; 
  Visto il decreto del capo del  Dipartimento  per  l'informazione  e
l'editoria, in data 12 ottobre 2009, visto e annotato dall'Ufficio di
bilancio e ragioneria della Presidenza del Consiglio dei Ministri  al
n. 3285, in data  20  ottobre  2009,  con  cui  al  dott.  Ferdinando
Ferrara, dirigente coordinatore  dell'Ufficio  per  le  attivita'  di
informazione e comunicazione istituzionale,  e'  stata  assegnata  la
gestione, unitamente ai relativi poteri di spesa,  delle  risorse  di
cui ai capitoli indicati nel decreto stesso; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in  data
17  dicembre  2009,  concernente  l'approvazione  del   bilancio   di
previsione della Presidenza del Consiglio dei  Ministri,  per  l'anno
2010; 
  Vista la convenzione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri -
Dipartimento  per  l'informazione   e   l'editoria   e   la   RAI   -
Radiotelevisione italiana S.p.a. per  le  trasmissioni  di  programmi
radiofonici e televisivi in lingua slovena,  nonche'  radiofonici  in
lingua  italiana  per  la  Regione  autonoma  Friuli-Venezia  Giulia,
stipulata in data 28 dicembre 2009; 
  Considerato che l'anzidetta convenzione prevede all'art.  5,  comma
1,  un  corrispettivo  annuale  non  superiore  a  euro  6.619.267,78
comprensivo di IVA di legge; 
  Visto che i  servizi  cui  e'  tenuta  la  RAI  -  Radiotelevisione
italiana S.p.a.,  ai  sensi  degli  articoli  19  e  20  della  sopra
menzionata legge 14 aprile 1975, n. 103, sono di natura  obbligatoria
e  continuativa  e,  finalizzati  alla  trasmissione   di   programmi
radiofonici e televisivi in lingua slovena per  la  Regione  autonoma
Friuli-Venezia Giulia; 
  Ritenuta la necessita' di stipulare  a  decorrere  dal  1°  gennaio
2010, con durata pari  a  quella  prevista  dall'art.  49,  comma  1,
dell'anzidetto «Testo unico della radiotelevisione» di cui al decreto
legislativo 31 luglio 2005, n. 177,  l'annessa  convenzione,  le  cui
condizioni e modalita' sono, comunque, rinegoziate ogni triennio; 
  Accertata la necessaria  disponibilita'  finanziaria  sull'apposito
capitolo del bilancio di previsione della  Presidenza  del  Consiglio
dei Ministri per l'anno 2010; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Per le motivazioni in premessa, e'  approvata,  ai  sensi  degli
articoli 19 e 20 della legge 14 aprile  1975,  n.  103  e  successive
modificazioni, l'annessa convenzione stipulata, in data  28  dicembre
2009, tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per
l'informazione e l'editoria e  la  RAI  -  Radiotelevisione  italiana
S.p.a. per le trasmissioni di programmi radiofonici e  televisivi  in
lingua slovena, nonche' radiofonici in lingua italiana per la Regione
autonoma Friuli-Venezia Giulia.